Ricorre il 16 giugno il 98° anniversario della morte di Alberto Picco, calciatore e ufficiale italiano dell'esercito, arruolato nel corpo degli Alpini, cadde nella battaglia del Monte Nero. Prese parte alla prima guerra mondiale come sottotenente nel corpo degli Alpini, nel battaglione "Exilles", e morì eroicamente nella conquista del Monte Nero, sulla riva sinistra dell'Isonzo, sopra Caporetto. Fu sepolto a Dresenza e successivamente, nel 1924, le sue spoglie vennero traslate dal fratello al cimitero monumentale di Torino, dove ancora oggi riposa nel settore C7.   Naque alla Spezia il 14 luglio 1894 e quando, nel 1911, venne costituita la squadra di calcio della sua città natale, lo Spezia Calcio 1906, Alberto Picco fu tra i fondatori e comparve nell'organigramma societario con la carica di consigliere e tesoriere. Nelle vesti di calciatore e capitano della squadra, prese parte alla prima amichevole "ufficiale" della squadra, la partita Spezia-Virtus Juventusque Livorno, disputata il 20 gennaio 1912 e terminata con il punteggio di 2-2. Egli fu l'autore del primo gol segnato dallo Spezia. La sua carriera di calciatore fu interrotta dalla chiamata alle armi susseguente al conseguimento del diploma di ragioniere (Fonte: Wikipedia)
