giovedì 24 novembre 2011

Le Associazioni d'Arma contrarie alla demolizione della Palazzina

Associazione Nazionale Marinai d'Italia
Ci siamo stupiti nel leggere l'articolo apparso su Il Secolo XIX, a firma del sig. Amerigo Lualdi, dove emerge il rammarico per la mancata realizzazione, al posto delle sedi delle Associazioni d'Arma e del Cai (Club Alpino Italiano), di un bel piazzale asfaltato adibito a parcheggio oppure di un enorme ed impattante edificio prefabbricato in calcestruzzo a faccia vista, magari destinato ad ospitare garage da vendere sul libero mercato a prezzi certamente non alla portata di tante famiglie che risiedono nel centro città.
La cosa che ci ha sorpreso di più è la superficialità con cui si affronta l'argomento ed altresì le inesattezze contenute nell'articolo.
Di fatto, se da un lato possiamo riconoscere al Sig. Lualdi il progressivo e fisiologico calo della frequentazione e del numero di soci/iscritti ad alcune delle Associazioni scriventi, in parte dovuto all'abolizione del servizio di leva, dall'altro bisogna essere oggettivi e dire cosa rappresenta ancora oggi la struttura in oggetto e cosa potrà ancora rappresentare in futuro (parcheggio permettendo). Pertanto intendiamo rispondere all'autore dell'articolo, che si dice “all'oscuro di cosa misteriosamente accade tra le mura dell'enclave”, ma anche alle istituzioni citate nello stesso.
Associazione Arma Aeronautica
In primis ricordiamo che non solo le Associazioni d'Arma risiedono nella struttura, ma anche il Club Alpino Italiano, sezione della Spezia, il quale da solo conta oltre 800 soci, che annualmente frequentano la struttura non solo per rinnovare l'adesione al sodalizio, ma ad esempio partecipano alla vita dell'associazione, costituita dall'organizzazione, all'interno della struttura, di incontri e conferenze sul tema della montagna e dell'ambiente, corsi di arrampicata, di speleologia, di escursionismo, ect. Il Cai svolge anche un ruolo attivo nella società partecipando a livello organizzativo a diverse manifestazioni sportive e disponendo di una forntissima libreria contenente testi dedicati alla montagna.
Tra le associazioni d'arma c'è l'Ana, Associazione Nazionale Alpini, sezione della Spezia, la quale annovera ad oggi circa 1200 soci. Anche il Gruppo Alpini Spezia Centro ha sede all'interno della struttura, con i suoi ha oltre 120 soci. L'Associazione Alpini in questi anni ha allestito una sala storica la quale prossimamente verrà iscritta tra le sale museali dell'Associazione Nazionale Alpini grazie al contenuto di reperti e cimeli storici del corpo degli Alpini. Dispone inoltre di un ufficio segreteria e una sala riunioni.
Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia
L'Associazione Alpini è una realtà viva grazie alla recente costituzione di un Centro Studi, collegato e coordinato dalla sede nazionale ed alla pluriennale attività di una squadra di Protezione Civile costituita da soci volontari, la quale ha partecipato attivamente ad emergenze locali e nazionali.
Infine, alcune considerazioni sull'utilità del parcheggio che si vorrebbe realizzato nell'edificio che ospita le Associazioni d'Arma ed il Cai. Tale zona è già circondata da vaste superfici destinate a parcheggio per residenti e visitatori. La cosa poco comprensibile è l'accanimento con il quale si desidera demolire un'altra costruzione testimonianza delle origini della nostra città e cancellare così un altro pezzo di storia comune. Nelle scorse settimane è stato inaugurato il parcheggio della stazione ferroviaria, è stata appaltata la realizzazione del parcheggio interrato in piazza Europa, nei mesi scorsi è stato reso disponibile agli automobilisti il parcheggio del Porto Mirabello, sono attivi da anni i due parcheggi di scambio auto-bus di piazza d'Armi e del Palasport; ma è davvero così indispensabile andare a sfigurare un'altra parte del centro storico della nostra città? E poi cosa succederà al tessuto commerciale cittadino quando nei prossimi mesi sarà aperto l'enorme centro commerciale in corso di realizzazione nell'ex Area Ip, ci sarà ancora il flusso attuale di visitatori?
Associazione Nazionale Carabinieri
Quel che sarebbe da fare è la valorizzazione del fabbricato che ospita le Associazioni d'Arma ed il Cai, che lo ricordiamo a tutti è un edificio di valore storico, che grazie alla sua ubicazione potrebbe ospitare un punto d'informazione turistica ed un centro di Protezione Civile specializzato per gli interventi in ambiente e territorio, magari allargato anche al Soccorso Alpino. Basterebbe poco, certamente qualche finanziamento, ma soprattutto un po' di amore per la nostra città e la sua storia, nonché un po' di rispetto per quei concittadini che ieri ed oggi hanno vissuto e vivono testimoniando concretamente il loro attaccamento ai valori di Patria, di solidarietà e partecipazione attiva alla vita della Spezia.

Istituto del Nastro Azzurro