L'avvio delle operazioni militari avvenne con un colpo di cannone sparato dal Forte Verena contro le truppe austro-ungariche presenti nella Piana di Vezzena.
Il testo della Canzone del Piave, che doveva essere l'inno d'Italia, cita questa data importantissima per la storia della nazione.
I Caduti della Grande Guerra furono circa 680.000, tantissimi di questi rimasti senza nome, i cosiddetti militi ignoti.
Il Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia ha avviato il progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i Comuni italiani.
L'iniziativa è In concomitanza con il centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria (Roma, 4 novembre 1921-2021).