La Sezione ANA della Spezia con il suo Nucleo di Protezione Civile ha partecipato attivamente all’emergenza del Terremoto che ha colpito nell'aprile del 2009 le popolazioni e i territori dell’Aquila e dell’Abruzzo.
Le tre squadre coordinate dal Responsabile Sezionale Barbieri Edamo, hanno partecipato, da sole ed in compartecipazione a Squadre di altre Sezioni, alla gestione di uno dei campi più grandi allestiti dalla Associazione Nazionale Alpini per ospitare le popolazioni colpite dal sisma. La partecipazione ha coinvolto le Squadre per quattro turni, ognuno della durata di una settimana, durante i quali i volontari hanno portato a termine i vari compiti affidatigli dai Coordinatori Nazionali della Protezione Civile ANA.
Il Campo di assegnazione era il Campo “Globo” a Coppito distante pochi kilometri dall’Aquila. Qui vi erano inizialmente più di 900 persone alloggiate in circa 130 tende pneumatiche fornite dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.
Il Campo funzionava come una Città in miniatura quindi i servizi svolti consistevano nella:
Le tre squadre coordinate dal Responsabile Sezionale Barbieri Edamo, hanno partecipato, da sole ed in compartecipazione a Squadre di altre Sezioni, alla gestione di uno dei campi più grandi allestiti dalla Associazione Nazionale Alpini per ospitare le popolazioni colpite dal sisma. La partecipazione ha coinvolto le Squadre per quattro turni, ognuno della durata di una settimana, durante i quali i volontari hanno portato a termine i vari compiti affidatigli dai Coordinatori Nazionali della Protezione Civile ANA.
Il Campo di assegnazione era il Campo “Globo” a Coppito distante pochi kilometri dall’Aquila. Qui vi erano inizialmente più di 900 persone alloggiate in circa 130 tende pneumatiche fornite dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.
Il Campo funzionava come una Città in miniatura quindi i servizi svolti consistevano nella:
manutenzione delle tende e degli impianti (elettrici idraulici ecc)
gestione del refettorio con controllo e regolamentazione dei flussi di persone presso lo stesso- gestione del servizio di pulizia interna alle piazzole del campo e dei servizi
- gestione del magazzino per le dotazioni personali e di lisciviatura, compresa l’assegnazione di letti coperte e tutto quanto fosse necessario per la popolazione ivi residente
compiti di segreteria e direzione con gestione degli ordinativi, fatturazioni e gestione delle spese, protocollo, aggiornamento delle liste dei residenti e dei pass degli stessi. In questo frangente alcuni Capisquadra sono stati chiamati ad eseguire le veci di Capocampo per la settimana di turno corrispondente.
Altri erano addetti al:
servizio di vigilanza notturna, quest’ultima suddivisa in turni in affiancamento alle forze dell’ordine che presidiavano il campo;
smontaggio e sistemazione delle tendopoli del campo e dei campi limitrofi; questo ormai in fase di smobilitazione in concomitanza con l’assegnazione del piano Case.
Da segnalare anche l’esperienza positiva di alcuni volontari che hanno partecipato alla caserma della Guardia di Finanza di Coppito durante le commissioni d’esame per la valutazione delle pratiche del Piano CASE, all’assistenza delle Commissioni e della popolazione che si recava presso le strutture commissariali stesse. In questo frangente altissimo è stato il coinvolgimento e l’esperienza umana in quanto persone che avevano perso tutto trovavano nei volontari Alpini che li accoglievano, in un luogo così severo e inospitale, una luce di speranza per la ripresa di una vita più normale.
Capo squadra Protezione Civile ANA gruppo La Spezia